La cascata dell'Olgiata

Una delle tante "sentinelle del territorio" che ormai sciamano un po' ovunque ci siano luoghi segreti vicino Roma, e in particolare nelle due zone strategiche ad alta densita' di tali luoghi, Roma nord-ovest e il triangolo Roma est-San Vittorino e Gallicano, ha recentemente portato all'attenzione di Luigi Plos una cascata che rientra a pieno titolo nell'Olimpo dei luoghi piu' sublimi del nostro territorio.

Luigi Plos ne parla nell'articolo https://www.luigiplos.it/la-cascata-inaspettata-dellolgiata/.

Come la stragrande maggioranza delle cascate che si trovano ai confini del comune di Roma, la grande cascata dell'Olgiata (situata, in realta', non all'interno del centro residenziale, dove pure passa qualche fosso inforrato, ma sul lato opposto della via Braccianese, tra la stazione FS dell'Olgiata e Santa Maria di Galeria) e' circondata su entrambi i lati da terreni privati.

Tuttavia, dato che la cascata si trova alla confluenza tra due fossi, di cui uno in secca, si potrebbe utilizzare il fosso in secca come sentiero (wild ovviamente...) imboccandolo da dove questo incrocia la Braccianese, restando cosi' nei confini del demanio pubblico.

Camminando nel letto asciutto del fosso si arriva dritti all'orlo della cascata, la quale ha la particolarita' di gettarsi in una profonda depressione dalla quale il fosso esce passando sotto un cunicolo (probabilmente) etrusco.

Stranamente, a poca distanza, c'e' una piccola (ma secca) cascata che pure si getta in un cunicolo (https://maps.app.goo.gl/MTDChQsZ4rUxdr366).

la cascata dell'Olgiata

il cunicolo

la cascatalla in secca, situata a poca distanza,
che pure si getta in un cunicolo: niente a che vedere con quella grande dell'Olgiata ma ha una struttura simile

il cunicolo a valle della cascatella secca, crollato per circa 400 mt

il letto secco del fosso che incrocia la via Braccianese e che si puo' utilizzare come sentiero fino all'orlo della cascata grande dell'Olgiata