Il cunicolo della Mola del Piordo

L'area sud del Parco di Veio è fin troppo frequentata: la zona della cascata della Mola è di fatto il parco pubblico e l'area di passeggio per cani degli abitanti del quartiere La Storta e del borgo di Isola Farnese e il sentiero alternativo della via Francigena è condiviso da camminatori e pellegrini della Francigena e ciclisti.

Tuttavia anche quella zona alquanto inflazionata nasconde angoli segreti e di grande suggestione.

Innanzitutto la cascata del Fosso Piordo che tutti conoscono sarebbe raggiungibile da sotto, il che già permetterebbe di avere una "prospettiva segreta" di un luogo famoso (https://escursionisuburbaneroma.blogspot.com/2023/12/cascata-del-fosso-piordo-da-sotto.html)

Ma la profonda gola, che il Fosso Piordo forma a valle della cascata, nasconde qualcos'altro di notevole: una cascata che si getta nel fosso, con un doppio salto, proveniente da un cunicolo etrusco.

Si tratta del cunicolo la cui estremità opposta si trova sotto al ponticello pedonale lungo il sentiero per la tomba delle Anatre. Poco più a monte si trova l'ingresso di un cunicolo di captazione dell'acqua del fosso.

Entrando nel cunicolo (con le dovute precauzioni: all'ingresso del tunnel c'è tanto di cartello di pericolo di morte!) si nota subito il copioso flusso di acqua che viene captata dal fosso tramite il cunicolo di servizio, che ci si trova sulla dx appena entrati, e il primo dei due pozzi di areazione (ce ne è un altro 50 metri più avanti).

L'estremità opposta del cunicolo, quella che forma la cascata con il doppio salto, si può vedere dall'alto camminando tra il cartello di benvenuti al parco e il cimitero di Isola Farnese: ad un certo punto si sente un forte scroscio e, superata la staccionata, si riesce ad intravedere (sporgendosi con la massima cautela) la cascata.

Per vedere il cunicolo dal basso si può cercare un pendio nel tratto meno inforrato del Fosso Piordo a valle della cascata e, arrivati all'alveo del fosso si procede verso monte. Ad un certo punto si nota il cunicolo lungo il pendio situato sulla dx orografica  all'altezza del Santuario di Portonaccio, che, con non poche difficoltà e in mezzo a tanta vegetazione e spazzatura, si può risalire per arrivare a vedere la fuoriuscita della cascata da vicino.

Facendo invece un breve acquatrekking verso monte (oppure, più semplicemente, passando sotto al paretone che cade a picco nella gola lungo la sx orografica) si arriva alla base della cascata del Fosso Piordo (per arrivarci proprio sotto bisogna salire su uno sperone roccioso situato sulla dx orografica alla base della cascata).

Il fatto che l'acqua del Piordo venisse captata, immessa nel cunicolo e fatta uscire a valle della grande cascata del Piordo, fa ipotizzare che si trattasse di un cunicolo avente la funzione di regolare il flusso dell'acqua del fosso, anche in virtù del fatto che accanto al fosso passava un'importante arteria di collegamento con la zona della Mola.

Questo è un video che mostra il cunicolo da entrambi i lati (pare che la traversata integrale l'abbiano tentata gli Esploratori Veientani ma, a motivo della profondità dell'acqua (che ha frenato anche me), abbiano desistito. Tra l'altro pare anche che un tratto del cunicolo sia franato...ed in ogni caso c'è tanto di cartello di "pericolo di morte"....): https://youtu.be/J7p6GGCzHtM?si=c_Kz0A8hyHgS-QbI



l'interno del cunicolo

l'ingresso accanto al ponticello

il primo pozzo di areazione

l'ingresso nord del cunicolo

il ponticello pedonale sul Piordo lungo il sentiero per la tomba delle Anatre

il cunicolo di captazione

il secondo salto della cascata che esce dal cunicolo

veduta frontale della cascata principale che fuoriesce dal condotto

veduta frontale del secondo salto



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